Il nostro Statuto
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1
E’
costituita in data 14 febbraio 2006 un’Associazione Culturale Musicale no
profit, denominata Associazione HARMONIA con sede legale presso la sede
Municipale di Gessate.
L’eventuale
cambio di indirizzo o di sede nell’ambito dello stesso comune non comporterà
alcuna variazione né allo statuto né ai regolamenti interni.
L’Associazione
ha durata illimitata.
L’Associazione
non persegue alcun fine di lucro è apolitica e apartitica.
ARTICOLO
2
L’Associazione
intende:
- operare per la promozione e la
diffusione di attività musicali predisponendo e organizzando mezzi e
strutture per lo svolgimento, la gestione, l’attivazione di corsi di
educazione e insegnamento musicale anche in collaborazione con il Comune
di Gessate;
- produrre, allestire e
rappresentare concerti, spettacoli e manifestazioni artistiche varie;
- favorire e organizzare
manifestazioni musicali, culturali, ricreative, cinematografiche,
rassegne, festival, conferenze, concorsi, premi, saggi, concerti, musical
ed ogni altra forma di spettacolo legata alla musica;
- attivare iniziative musicali e
culturali, anche in collaborazioni con altri Enti, Associazioni e/o Scuole, nella
sfera dell'aggregazione sociale e del tempo libero, per la diffusione
della cultura musicale;
- ingaggiare, assumere e/o
scritturare artisti, conferenzieri, esperti o altro personale
specializzato estraneo all'Associazione per il compimento degli obiettivi
statutari;
- svolgere qualsiasi altra
attività o servizio che si rivelasse utile a promuovere e a diffondere la
conoscenza della cultura musicale. A tal proposito potranno essere
stipulate convenzioni con studi di registrazione, promoter, agenzie di
spettacolo, agenzie di grafica e di immagine, associazioni di settore
nonché service audio-luci a supporto delle attività proprie onde offrire
proficue opportunità e facilitazioni per l'espletamento dell'attività
artistica;
- proporsi come luogo di incontro
e di aggregazione di interessi musicali e culturali assolvendo alla
funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso
l’ideale della formazione permanente e del lavoro di rete.
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3
Per il
raggiungimento dei suoi scopi l’Associazione potrà tra l’altro:
- stipulare ogni opportuno atto o
contratto, anche per il finanziamento delle operazioni deliberate, tra
cui, senza l’esclusione di altri, l’assunzione di finanziamenti e mutui, a
breve o a lungo termine, la locazione, l’assunzione in convenzione o
comodato o l’acquisto, in proprietà o in diritto di superficie, di
immobili, la stipula di convenzioni di qualsiasi genere anche
trascrivibili nei pubblici registri, con Enti Pubblici o Privati, che
siano considerate opportune ed utili per il raggiungimento degli scopi
dell’Associazione;
- amministrare e gestire i beni
di cui sia proprietaria, conduttrice, comodataria o comunque posseduti,
anche predisponendo ed approvando progetti e lavori di consolidamento e
manutenzione straordinaria;
- stipulare convenzioni e
contratti per l’affidamento in gestione di parte delle attività;
- partecipare e aderire ad associazioni,
enti ed istituzioni, pubbliche e private, la cui attività sia rivolta,
direttamente o indirettamente al perseguimento di scopi analoghi a quelli
dell’Associazione medesima;
- erogare premi e borse di studio
per i partecipanti all’attività didattica ed alle altre attività
organizzate dall’Associazione;
- promuovere ed organizzare
spettacoli, manifestazioni, convegni, incontri, procedendo alla
pubblicazione dei relativi atti o documenti, e tutte quelle iniziative
idonee a favorire un organico contatto tra l’Associazione e gli altri
operatori degli stessi settori sia pubblici che privati;
- richiedere finanziamenti nel
limite massimo stabilito da apposita delibera assembleare, accettare
sponsorizzazioni e ricorrere ad abbinamenti pubblicitari per il sostegno
finanziario delle finalità statutarie e per la copertura dei costi della
realizzazione di iniziative;
- svolgere in via accessoria e
strumentale al perseguimento dei fini istituzionali, attività di
commercializzazione, anche con riferimento al settore dell’editoria, nei
limiti delle leggi vigenti in materia, della multimedialità e degli
audiovisivi in genere;
- svolgere ogni altra attività
idonea ovvero di supporto al perseguimento delle finalità istituzionali;
- inoltrare le opportune
richieste di contributi a Enti Privati, Enti Pubblici, persone fisiche e
persone giuridiche per il raggiungimento dei propri fini istituzionali.
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4
Il
Patrimonio dell’Associazione è composto:
- dal fondo di dotazione
costituito dai conferimenti in denaro (comprese le quote sociali) o beni
mobili ed immobili o altre utilità impiegabili per il perseguimento degli
scopi sociali conferiti dai soci;
- dai beni mobili ed immobili che
pervengano o perverranno a qualsiasi titolo all’Associazione, compresi
quelli dalla stessa acquistati secono le norme del presente Statuto;
- dai contributi, donazioni,
lasciti effettuati da Enti o da Privati;
- dai rimborsi derivanti da
convenzioni e/o servizi destinati ai soci;
- dai proventi derivanti dalle
prestazioni attività e manifestazioni eventualmente organizzate o alle
quali l’Associazione partecipa
- dalle somme delle rendite non
utilizzate che possono essere destinate ad aumentare il patrimonio;
- da ogni eventuale entrata che
concorra ad incrementare l’attivo sociale.
Le somme
versate per le quote sociali non sono rimborsabili in nessun caso.
E’ posto
il divieto, durante la vita dell’Associazione, alla distribuzione di utili o
avanzi di gestione, nonché del capitale, di fondi o riserve, salvo che la
destinazione o la distribuzione non venga imposta per legge.
L’esercizio
sociale finanziario decorre dal 1° gennaio e chiude il 31 dicembre di ogni
anno.
L'Associazione,
ai fini fiscali deve considerarsi ente non commerciale.
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5
Possono
far parte dell’Associazione le persone fisiche, le persone giuridiche, gli Enti
pubblici e gli Enti privati che intendono concorere alla realizzazione dello
scopo sociale ed il numero degli associati è illimitato.
Ogni
socio ha diritto di voto in sede di assemblea, senza limitazioni.
L'appartenenza
all'Associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna gli aderenti al
rispetto delle decisioni prese dai suoi Organi Sociali, secondo le competenze
statutarie, ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne verso gli
altri Soci che con i terzi.
I soci possono
essere: fondatori, ordinari e sostenitori.
Sono Soci Fondatori coloro
che intervengono all’atto costitutivo. Essi rimangono tali per tutta la durata
dell’Associazione.
Sono Soci Ordinari tutti
coloro che, avendo presentato domanda e accettato il presente Statuto, siano in
regola con il versamento della quota associativa, contribuiscono e si impegnano
al perseguimento delle finalità dell’Associazione e partecipano alla
realizzazione delle stesse.
Sono Soci Sostenitori coloro
che contribuiscono economicamente al perseguimento delle finalità
dell’Associazione, favorendone la crescita e lo sviluppo; possono essere soci
sostenitori sia le persone fisiche che le persone giuridiche, enti pubblici e
privati. I soci sostenitori partecipano all’assemblea con diritto di voto.
Possono
iscriversi alle iniziative istituzionali promosse dall’Associazione tutti i
soci e i loro famigliari.
Tutti i
Soci devono accettare integralmente le norme statutarie e regolamentari
dell'Associazione e sono tenuti al pagamento di una quota associativa annuale,
il cui importo è fissato annualmente dal Consiglio Direttivo.
Tutti i
Soci hanno diritto di voto per l'approvazione del bilancio, le modifiche
statutarie e dei regolamenti interni e partecipano all'elezione del Consiglio
Direttivo.
Chi
intende associarsi deve presentare apposita domanda scritta al Consiglio
Direttivo, che comporta l’accettazione del presente Statuto. Il Consiglio
Direttivo delibera, a suo giudizio inappellabile, sull’ammissione e
sull’esclusione dei soci.
La
qualifica di socio si perde per i seguenti motivi:
- dimissioni scritte, motivate,
indirizzate al Consiglio Direttivo;
- mancato versamento della quota
associativa annuale malgrado invito formale da parte del Consiglio
Direttivo;
- allontanamento a seguito di
gravi motivi riconosciuti dal Consiglio Direttivo e, in caso di
impugnativa, dall'Assemblea che decide in via definitiva;
In ogni
caso il Socio dimissionario, radiato o espulso non ha diritto alla restituzione
delle quote associative e/o contributi versati, nè vantare pretese sul
patrimonio sociale.
Il socio
espulso può ricorrere, entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione
dell’esclusione al Presidente che entro quindici giorni convocherà il Consiglio
Direttivo per esaminare le controdeduzioni del socio. Il ricorso non sospende
l’efficacia dell’esclusione.
I soci,
in regola con il pagamento della quota di Associazione, hanno diritto di
partecipare all'Assemblea personalmente o facendosi rappresentare da altro
socio purchè munito di delega scritta e di usufruire di tutti i servizi offerti
dall'Associazione. Nelle assemblee ogni associato ha diritto ad un voto e può
rappresentare, per delega scritta, un numero massimo di un socio con diritto di
voto.
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6
L’adesione
all’Associazione comporta il versamento di una quota annuale stabilita dal
Consiglio Direttivo con periodica determinazione. I soci possono comunque
liberamente versare ulteriori contributi e disporre legati o lasciti.
La quota e gli ulteriori versamenti di contributi non creano altri diritti di
partecipazione rispetto a quelli previsti dal presente statuto e non possono
essere restituiti nel caso di esclusione, decadenza, cessazione o recesso
dall’Associazione per qualsiasi motivo
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Sono
organi dell'Associazione:
- l'Assemblea Generale dei soci,
- il Consiglio Direttivo,
- il Presidente,
- il Vicepresidente
- il Collegio dei Revisori o
Revisore.
Gli
organi restano in carica cinque anni ed i componenti sono rieleggibili.
a)
L'Assemblea Generale dei Soci
L'Assemblea
generale dei soci è l'organo sovrano dell'Associazione.
Essa è
presieduta dal Presidente dell’Associazione e, in caso di sua assenza dal
Vicepresidente o da un suo delegato.
Hanno
diritto a partecipare all’Assemblea Generale dei Soci tutti i Soci.
Viene
convocata in seduta ordinaria dal Consiglio Direttivo almeno una volta all'anno
entro il 30 aprile, e in seduta straordinaria ogni volta che il Consiglio
Direttivo ne ravvisi la necessità oppure su richiesta motivata di almeno un
terzo dei soci con diritto di voto.
La
convocazione dell'Assemblea viene effettuata dal Consiglio Direttivo in persona
del Presidente mediante lettera ai soci oppure, in alternativa, mediante
affissione presso la sede dell’Associazione.
E'
validamente costituita in prima convocazione se è presente la maggioranza degli
aventi diritto, in seconda convocazione, almeno un’ora dopo, qualunque sia il
numero dei presenti.
Le
Delibere vengono prese a maggioranza dei presenti, salvo i casi in cui sono
richieste maggioranze qualificate.
L'Assemblea
Ordinaria dei Soci:
- discute ed approva il bilancio
consuntivo e preventivo presentato dal Consiglio Direttivo sulle attività
svolte e su quelle da svolgere;
- elegge i membri del Consiglio
Direttivo;
- fissa gli indirizzi
dell'attività dell'Associazione;
- provvede alle modifiche
statutarie ed approva i regolamenti interni;
- delibera ogni altro argomento e
questione previsti dall'ordine del giorno.
Ogni
votazione deve essere palese. E’ ammessa la votazione a scrutinio segreto
soltanto per l’elezione delle cariche sociali.
L'Assemblea
Straordinaria dei Soci:
- delibera in merito alle
variazioni statutarie ed allo scioglimento dell'Associazione.
Per la
validità dell'Assemblea Straordinaria valgono gli stessi criteri indicati
nell’articolo 10 del presente statuto.
b)
Il Consiglio Direttivo
Il
Consiglio Direttivo è composto da cinque membri eletti di cui:
- il Presidente eletto tra i
membri del Consiglio Direttivo;
- Il Vicepresidente eletto tra i
membri del Consiglio Direttivo;
- il Segretario nominato dal
Consiglio Direttivo, è responsabile dei conti e della custodia del
denaro dell'Associazione, nonchè della redazione dei
verbali di Assemblea e del Consiglio Direttivo;
- e gli altri membri eletti
dall’Assemblea dei Soci tra i soci stessi.
Il
Consiglio Direttivo dura in carica cinque anni ed i suoi membri sono
rieleggibili. Il Consiglio Direttivo viene convocato dal Presidente almeno due
volte l'anno, nonchè ogni volta che ne venga fatta motivata richiesta da almeno
due terzi dei suoi componenti.
La seduta del Consiglio Direttivo è valida con la presenza di almeno la metà
più uno dei suoi membri e delibera a maggioranza dei presenti.
In caso di parità il voto del Presidente è da considerarsi prevalente.
Di ogni riunione viene redatto apposito verbale, a cura del Segretario.
Il
Consiglio Direttivo nomina, anche tra i non soci:
- un Direttore Artistico;
- un Direttore Didattico,
stabilendone
in apposito verbale, le mansioni.
Il Direttore Artistico e il Direttore didattico partecipano di dirittoalle
riunioni del Consiglio Direttivo, senza diritto di voto. Esprimono parere
obbligatorio e non vincolante in merito alle materie artistiche e didattiche.
Le funzioni dei membri del Consiglio Direttivo sono completamente gratuite;
potranno essere rimborsate le sole spese vive documentate incontrate nell'espletamento
dell'incarico.
Il
Consiglio Direttivo:
- elabora il programma delle
attività dell'Associazione da sottoporre al parere ed all'approvazione
dell'Assemblea Generale dei Soci;
- amministra il fondo sociale;
- cura il conseguimento dei beni
statutari e l’interesse dei soci e dell’Associazione nei confronti di
altre società;
- si pone quale garante
dell’Associazione e responsabile del presente Statuto;
- provvede alla compilazione dei
regolamenti interni;
- delibera sulle decisioni
urgenti assunte dal Presidente;
- convoca l'Assemblea,
presentando annualmente alla stessa i bilanci ed una relazione
dell'attività svolta;
- stabilisce i criteri di
determinazione delle quote annue di associazione;
- delibera sull’ammissione o
esclusione dei soci;
- delibera in merito al reperimento
del personale necessario allo svolgimento delle attività organizzate
dall’Associazione
Può
inoltre:
- elaborare il programma
culturale e ricreativo provvedendo alla sua attuazione stabilendo altresì
le quote di partecipazione ai corsi e alle attività;
- provvedere ad inoltrare le
opportune richieste di contributi allo Stato, Regione, Provincia, Enti
Locali e quanti altri possano contribuire a sostenere le finalità
dell’Associazione;
- proporre all’Assemblea dei Soci
eventuali modifiche da apportare allo Statuto per migliorarne la
funzionalità.
Al
Consiglio Direttivo è affidata l’amministrazione ordinaria e straordinaria
dell’Associazione entro i limiti delle disponibilità sociali o di eventuali
fidi accordati.
c)
Il Presidente
Il
Presidente è il legale rappresentante dell'Associazione.
A lui spetta la firma e la rappresentanza di fronte a terzi e in giudizio,
resta in carica cinque anni ed è rieleggibile.
Assume le
iniziative necessarie per la realizzazione del programma definito dal Consiglio
Direttivo,
nonchè le iniziative autonome che in casi di urgenza si rivelassero necessarie.
Di queste
ultime iniziative verranno immediatamente informati gli altri membri del
Consiglio Direttivo, cui spetta, nella prima riunione successiva, la
valutazione e la ratifica.
Il Presidente presiede il Consiglio Direttivo e l’Assemblea dei Soci.
d)
Il Vicepresidente
Il Vicepresidente sostituisce il Presidente nel caso in cui quest’ultimo sia
temporaneamente impedito a svolgere le sue funzioni. Nell’espletamento
dell’incarico svolge tutte le funzioni proprie del Presidente.
e)
Il Revisore
Il Revisore viene nominato dall’Assemblea dei Soci, dura in carica cinque anni
ed è rieleggibile.
E’ di
competenza del Revisore:
- il controllo sulla gestione
dell’Associazione;
- il controllo sulla regolare
tenuta della contabilità;
- la presentazione all’Assemblea
dei Soci delle relazioni sui bilanci e sui conti consuntivi.
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8
L'esercizio
sociale e finanziario coincide con l'anno solare e va dal primo gennaio al
trentuno dicembre di ogni anno.
Il
rendiconto economico deve informare circa la situazione economica e finanziaria
dell'Associazione, con separata indicazione dell'attività commerciale
eventualmente posta in essere accanto alle attività istituzionali.
Entro 15
giorni prima dell'approvazione, il bilancio sarà depositato presso la sede
sociale per poter essere consultato dai soci.
Il
bilancio consuntivo, redatto dal Consiglio Direttivo, dovrà essere approvato
entro il 30 aprile dell'anno successivo all'esercizio finanziario.
ARTICOLO
9
Per
quanto non previsto dal presente Statuto, qualora se ne ravvisi la necessità,
potranno essere redatti dei regolamenti interni a cura del Consiglio Direttivo
previa ratifica dell'Assemblea generale dei Soci.
ARTICOLO
10
La
decisione di scioglimento dell'Associazione potrà essere presa dalla
maggioranza assoluta dei soci ad una apposita Assemblea Straordinaria dei Soci.
L'Assemblea determinerà le modalità della liquidazione, procedendo alla
nomina di un liquidatore, scegliendolo fra i soci e determinandone i
poteri.
In caso di scioglimento, il patrimonio residuo, dedotte le passività, verrà
devoluto ad utilità generale / ad associazione senza scopo di lucro avente
oggetto sociale analogo.
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11
Il
presente Statuto strutturato in complessivi 11 articoli è integralmente
accettato dai Soci, unitamente ai regolamenti e alle deliberazioni che saranno
integralmente rispettate.
Per quanto non compreso nel presente Statuto valgono le norme del Codice Civile
e le disposizioni di legge vigenti in materia.